PRIMO AMORE

C’era chi si innamorava di Tom Cruise, chi di Brad Pitt, chi di uno dei Take that o del cantante degli A-ha.

E poi c’ero io che come prima cotta scelsi Francesco Nuti, con i suoi riccetti e quello sguardo da presa in giro.

Ora non ricordo quale fu il primo film che vidi, ricordo quello che mi fece innamorare: Tutta colpa del paradiso. Quel Romeo malinconico e tormentato che allo stesso tempo mi faceva ridere di quella godereccia comicità toscana. Non era mai un sorriso leggero, ma sto sorriso te lo tirava fuori in ogni modo. Forse è lui che mi ha insegnato a ridere nelle contrarietà e delle contrarietà, ma anche che una buona risata non è mai “vuota”.

Mancherai Francesco, anche se era tanto che ci avevi già lasciato, il vuoto oggi è ancora più grande. Quest’estate salirò al Gran Paradiso con occhi diversi e il cuore un poco più pesante. Anche se son sicura che, tra una marmotta e un ruscello, sentirò la tua voce “Qualche volta passa lei, qualche volta passa lui, qualche volta passano tutti e due, qualche volta non passa proprio nessuno”.

LE CHIAPPE CHIARE

Cose che ho imparato in una settimana al mare con i tre disperati:

  1. le creme solari con SPF inferiore a 50, non sono creme solari
  2. se ti fidi dei bambini, l’acqua non è mai fredda
  3. inutile portare un cambio costume, non lo userai mai
  4. spera però che il tuo costume di dieci anni fa regga: oggi hanno tutti le chiappe di fuori.
  5. la mole di vetrini che può contenere un secchiello è infinita
  6. se i tre dicono che con quel vestito sei ancora più bella, lo compri, anche se sembri una contadinella svizzera.
  7. a nessuno piace il fritto misto, finché non lo ordini tu
  8. gli adolescenti tornano bambini nelle onde
  9. la canzone “tutti al mare a mostrar le chiappe chiare” fa sempre ridere
  10. i vetrini blu non esist……