TV, baci e altre schifezze

Ormai il venerdì abbiamo il ritmo lento. Arriviamo a casa stanchi e tardi, prepariamo qualcosa di rapido e mangiamo davanti ad un film.

Non mangiamo schifezze, ma qualcosa di veloce (vale anche scaldare nel forno il pranzo del giorno prima). Eh, lo so! Mangiare davanti alla TV azzera il dialogo, ma è l’unico modo per vedere un film intero, considerando che di noi nessuno raggiunge sveglio le 22.00.

Prepariamo tutti insieme, scegliamo il film, postazioni …pronti, si parte.

E poi, puntualmente, regolarmente, svizzeramente accade.

Si scatenano sbuffi, gesti bruschi di insofferenza, espressioni di disgusto. Finchè L2013 da voce al malessere di tutti e tre: Che schifo! Non si può mangiare così! Ma dai!! Perché si baciano sempre quando sto mangiando?

anche questi baci sono “schifati”

Homeworks – 2

Abbiamo già avuto un assaggio di quanto sia fluente il nostro Inglese, tuttavia…

E2015: ho pensato una cosa. in inglese il passato non esiste

L2013 posa la forchetta, si pulisce la bocca . “davvero?”, gli chiede con lo sguardo che il gatto dedica al topo ormai in trappola.

E2015 ignaro del pericolo, risponde con la sua splendida argomentazione: “eh, dici sempre is/are più participio”.

L2013: “in che senso? questo è passato” e sfodera gli artigli.

E2015:” Ma is/are è presente. Usi il presente per fare il passato. Quindi, non esiste il verbo to be al passato”.

L2013: I thought you WERE brilliant. You WERE!

e se ne va.

PS non ho cuore di dirle che è un congiuntivo II

04/04

Interno giorno. L2013 bazzica per la cucina, nota la bottiglia di birra artigianale, che ho appena appoggiato sul tavolo, arriva in salotto e mi fulmina: “bevi? a pranzo?!”

Wm: no, è il mio regalo di compleanno

L2013: e chi te lo ha fatto?

WM: S1979 il mio collega.

L2013: tienitelo caro. Lui sa di cosa hai bisogno!

E tanti auguri a me, che stasera gusterò una splendida birra artigianale prodotto da S.

DESCRIVERE SENZA DESCRIVERE

Pronti per un compleanno di compagno di E2015, sulla porta lui mi fulmina con una domanda

E2015:Ma viene anche P?

WM: P chi?

E2015:Quella bimba cicciotella.

WM:ma cicciottella non si dice!

E2015: paffutella??

WM: nemmeno!

E2015:……morbidina?

Lo guardo in tralice, ma siamo in ritardo. Chiudo la porta e usciamo.

A metà tragitto, si volte e senza rancore mi dice: comunque per me cicciottella è una cosa carina. voi a me lo dite sempre.

A volte il peso alla parole lo diamo noi. E forse eravamo più furbi quando cantavamo con Loretta Goggi

INTERROGAZIONE A SORPRESA

E2015: sai oggi mi ha interrogato di Storia.

WM: e come è andata?

E2015: era una interrogazione a sorpresa e io non avevo studiato molto

WM: ti ha beccato impreparato?
E2015: eh si all’inizio scena muta, ma poi mi sono SPRINTO LE MERINGI e qualcosa ho detto.

Anche la sfinge avrebbe perso il suo aplomb…

Testa della sfinge di Giza. Foto Sabina Marineo.

Grammatica questa sconosciuta

Questo articolo è WORK IN PROGRESS

Avû / Avebbe

Roma fu fonduta

Ha strinto un patto

Prendo un asciugamano e lo squotisco un poco dalla sabbia

Mi sono sprinto le meringi

M’arzo – LOTTO

Io oggi non vorrei che i maschi mi regalassero la mimosa.

Vorrei solo che smetessero di darmi fastidio, annoiarmi e parlare a sproposito.

L2013, anni (quasi) 11.

Mi unisco a lei nell’augurarvi una giornata senza fastidio

MULTILINGUAL

WM: Come sta andando francese?

E2015: Bene. senti: ein, zwei, drei…

Praticamente l’Alsazia…che vale sempre una visita, soprattutto per la rinomata strada dei vini.

Colmar!

Di supplenti e corto circuiti

Esterno giorno. Ora dell’uscita, davanti al portone della scuola.

Wm: come è andata?

E2015: mah…abbiamo avuto supplenza.

Wm: beh di solito vi divertite, fate lavoretti e giocate…

E2014: di solito. Ma questa maestra non funziona.

Wm: in che senso?

E2015: il suo cervello non collabora con il resto del mondo